Emergenza farmaci malati di Parkinson risolta in Veneto

Il Sinemet è ora disponibile nelle confezioni 200mg+50mg 30 compresse a rilascio modificato e 100mg+25mg 50 compresse a rilascio modificato.

Emergenza farmaci malati di Parkinson risolta in Veneto
Pubblicato:
Aggiornato:

Emergenza farmaci malati di Parkinson risolta in Veneto. Il Sinemet è ora disponibile nelle confezioni 200mg+50mg 30 compresse a rilascio modificato e 100mg+25mg 50 compresse a rilascio modificato.

Emergenza farmaci malati di Parkinson risolta in Veneto

“L’Assessorato e gli uffici della Farmaceutica della Regione hanno seguito con la massima attenzione la situazione legata alla temporanea difficoltà di reperimento, del tutto indipendente dalla volontà e dall’operato delle Regioni, Veneto compreso, del farmaco Sinemet per la cura del morbo di Parkinson. Ora la questione è risolta”. Lo sottolinea l’Assessore alla Sanità della Regione del Veneto, in relazione alla carenza di tale farmaco, oggetto anche di un’interrogazione dei Consiglieri regionali di opposizione Fracasso e Zanoni.

Ecco i farmaci disponibili

“L’Agenzia Italiana del Farmaco – informa l’Assessore – con una specifica nota, dopo i numerosi contatti avuti con i nostri tecnici, ci ha informato che il Sinemet è ora disponibile nelle confezioni 200mg+50mg 30 compresse a rilascio modificato e 100mg+25mg 50 compresse a rilascio modificato”. “Inoltre –precisa l’Assessore – è di nuovo disponibile la confezione da 100mg+25mg 50 compresse divisibili, perché sono cessati i problemi produttivi delle scorse settimane. Peraltro, l’Aifa autorizza eccezionalmente eventuali necessarie importazioni di questa confezione, laddove siano ancora riscontrati problemi. I pazienti possono quindi rivolgersi al proprio farmacista pr ordinare questa confezione del medicinale”.

Un problema di tutte le regioni

“Non si è mai trattato di problemi legati in alcun modo alle scelte e all’operatività della Regione Veneto – tiene a puntualizzare infine l’Assessore – al punto che la stessa Aifa ha specificato in una nota ufficiale che ‘analoga situazione si è verificata anche in altri Stati Membri dell’Ue’ e che si sta lavorando ‘insieme alle altre Agenzie di regolazione dei medicinali e all’Agenzia Europea per i Medicinali – Ema per contrastare le carenze’”. La nota Aifa invita anche i cittadini a contattare il servizio FarmaciLine al numero 800 571 661per qualsiasi informazione necessaria. Il servizio è attivo tutti i giorni lavorativi dalla 9.00 alle 13.00.

Seguici sui nostri canali