Enrico Romanazzi, un itinerario per la biodiversità

Sul Montello, una passeggiata tra i colli e un po’ di jazz, doppio appuntamento al Festival CombinAzioni.

Enrico Romanazzi, un itinerario per la biodiversità
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Per domenica 15 settembre è previsto un appuntamento davvero singolare: si percorrerà il Sentiero per Enrico Romanazzi. Un itinerario per la biodiversità. Il percorso, dedicato al naturalista montebellunese Enrico Romanazzi, offre una panoramica della biodiversità faunistica e botanica del Montello e invita alla riflessione sull’importanza e sulla fragilità della ricchezza biologica del territorio. L'escursione, guidata dalle voci di appassionati naturalisti (Anna Giordano - ambientalista, direttrice della Riserva Naturale Orientata saline di Trapani e Paceco -, Arianna Spada - presidente dell'Associazione Faunisti Veneti - e Lucio Bonato - professore di Zoologia all'Università di Padova ), interessa quasi tutti i biotopi presenti sulla collina. Un invito alla tutela ambientale, attraversando doline e prati stabili, il laghetto Benzoi e il carpineto della Val dell'Acqua. L’escursione è realizzata in collaborazione con gli Amici Bosco Montello, il Museo Civico di Crocetta del Montello, il Museo di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna, l'Organizzazione aggregata WWF Terre del Piave TV-BL e SOS Anfibi. Il ritrovo è fissato alle ore 14.30 a Santa Maria Della Vittoria (Volpago del Montello); il rientro è previsto per le ore 18. Non è più possibile effettuare prenotazioni, in quanto l’escursione è già sold out.

Anna Giordano, ambientalista e ornitologa, da sempre impegnata nella lotta contro i bracconieri per la protezione degli uccelli selvatici lungo lo Stretto di Messina, ha subito minacce e attentati. Ora è direttrice della Riserva Naturale di Trapani e Paceco, istituita dalla Regione Sicilia e gestita dal WWF.

Arianna Spada, laureata in Scienze naturali con una tesi in Zoologia, si occupa della presenza dell’orso bruno fra Italia e Slovenia. Oltre che guida naturalistica, è presidente dell’Associazione Faunisti Veneti, con cui ha collaborato per la stesura del “Nuovo Atlante dei mammiferi del Veneto”.

Lucio Bonato è professore associato di Zoologia all'Università di Padova. I suoi principali temi di ricerca sono la faunistica regionale e l’ecologia dei vertebrati, in particolare anfibi. Autore di articoli e monografie, membro di prestigiose istituzioni, collabora a numerosi progetti internazionali.

Il secondo evento della giornata è fissato per le ore 21 presso il Teatro Binotto di Villa Correr Pisani di Montebelluna. Si tratta dello spettacolo-conferenza A qualcuno piace caldo, con Stefano Caserini - voce narrante, professore di Mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano - ed Erminio Cella - pianista jazz. La regia è di Francesca Cella. Il racconto scientifico del surriscaldamento globale, problema che mette in discussione ciascuno di noi, viene svolto con immagini e animazioni e accompagnato dalla musica del celebre film di Billy Wilder. Lo spettacolo vuole invitare a riflettere su come individualmente e collettivamente affrontiamo o potremmo affrontare la questione climatica, e sulla sua dimensione etica e politica.

Stefano Caserini, titolare del corso di Mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative e co-direttore della rivista "Ingegneria dell'Ambiente". Ha fondato e coordina il blog www.climalteranti.it.

Erminio Cella, pianista jazz, tastierista, arrangiatore, compositore, docente di pianoforte jazz, armonia e computer-music, ha collaborato con tanti musicisti italiani e partecipato come pianista e responsabile musicale a diversi spettacoli teatrali, fra cui Novecento e Moby Dick.

Francesca Cella, appassionata di cinema, è esperta di elaborazione grafiche e audio-video.

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