Montebelluna, parole e danza per fare spazio alla terra

Oggi per il Festival CombinAzioni doppio appuntamento: la parola degli esperti e l’Arte, insieme verso un futuro green.

Montebelluna, parole e danza per fare spazio alla terra
Pubblicato:
Aggiornato:

Montebelluna, parole e danza per fare spazio alla terra. Dopo la serata di apertura, il Festival CombinAzioni propone un sabato ricco di appuntamenti. Sabato 14 settembre alle ore 17, presso il cortile degli Studi Professionali integrati di Montebelluna, interverrà Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, già Ministro dell'Ambiente. Per le società contemporanee l’economia è il nodo della sostenibilità dello sviluppo più difficile da affrontare, ma non è possibile sottovalutarlo se si ha a cuore l’efficacia di una proposta. Da qui parte la riflessione sulla transizione alla green economy, che possa essere alla base di uno sviluppo umano capace di futuro sostenibile. Interverranno in seguito Niccolò Cipriani - fondatore di Rifò, startup vincitrice del Festival Nazionale dell'Economia Civile 2019 come miglior startup innovativa - e Carlo Bendoricchio - direttore di Acque Risorgive, consorzio di bonifica vincitore del Premio #RF2018 per il miglior progetto di riqualificazione fluviale. Rifò e Acque Risorgive sono state selezionate dal Festival in quanto promotrici di un alto tasso di sostenibilità e innovazione socio-ambientale, rispettivamente nei settori tessile e idraulico. L’intervento avviene in collaborazione con il Festival Nazionale dell'Economia Civile. In caso di maltempo l’evento si terrà preso l’Auditorium della Biblioteca Comunale.

Edo Ronchi, laureato in Sociologia, è stato docente di progettazione ambientale presso la Sapienza di Roma, parlamentare e Ministro dell'Ambiente. Dal 2008 è presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e si dedica esclusivamente ad attività di studio, ricerca e formazione sulle problematiche ambientali e dello sviluppo sostenibile, pubblicando numerosi testi.

Il secondo appuntamento è previsto alle ore 21 in piazza Dall’Armi (in caso di maltempo si terrà al Memoriale Veneto della Grande Guerra a Villa Correr Pisani). Si tratta della prima nazionale dello spettacolo Borderline- Spazio alla terra, realizzato dalla coreografa Beatrice Bresolin. Interverranno Ilaria Marcolin, Giovanna Garzotto, Andrea Rampazzo, Silvia Sessi, Elena Sgarbossa e Beatrice Bresolin. Gli Space Makers, provenienti dal pianeta Spazio, fanno visita ai terrestri, incuriositi dalla loro modalità di abitare la Terra. Come vi relazionate alla terra che abitate? Come tracciate i confini degli spazi a vostra disposizione? Come date spazio a ciò che conta? BorderLine è un campo giochi, uno spazio di incontro, interazione e condivisione con l’Altro. BorderLine è una performance di danza il cui spazio scenico non ha confini. L’evento si tiene in collaborazione con Operaestate Festival Veneto.

Beatrice Bresolin, danzatrice e coreografa freelance in Italia e a Berlino, collabora con musicisti e artisti visivi, realizzando performance e itinerari coreografici in luoghi non convenzionali quali musei, spazi urbani e naturali. Conduce laboratori di danza contemporanea e composizione istantanea.

Seguici sui nostri canali