Treviso in rosa, è ancora boom di iscrizioni

Partecipazione da record per l’evento del 5 maggio: si corre verso quota 20.000. Partenza spostata in Piazza del Grano, arrivo sulle mura nelle vicinanze di Piazzale Burchiellati 

Treviso in rosa, è ancora boom di iscrizioni
Pubblicato:
Aggiornato:

Il ritmo è giusto, l’obiettivo è da record. Treviso in rosa ha raggiunto le 12.000 iscritte. Ad un mese da domenica 5 maggio, data dell’edizione 2019, la grande corsa al femminile ha tagliato un primo, significativo traguardo. Il riferimento sono le 16.314 iscritte dell’edizione scorsa, ma gli organizzatori puntano ben oltre.

Dal 31 marzo sono chiuse le iscrizioni per i gruppi, ora si accettano solo adesioni individuali – commenta Filippo Bellin, portavoce del comitato organizzatore rappresentato da due società di atletica cittadine, Trevisatletica e Asd Corritreviso -. La situazione è ancora in piena evoluzione, gli ultimi giorni sono stati davvero frenetici. Ma abbiamo già alcune certezze: i gruppi iscritti sono oltre 160, la crescita complessiva rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso è attorno al 20%. La data ufficiale di chiusura delle iscrizioni è il 21 aprile. Migliorare il già straordinario risultato di partecipazione dell’edizione 2018, a questo punto, ci pare il minimo”.

Un evento di risonanza nazionale

Già l’anno scorso Treviso in rosa aveva decisamente perso la connotazione di corsa locale, per diventare un evento di risonanza nazionale. E la tendenza prosegue. “Sono arrivate iscrizioni da tutto il Triveneto – spiega Bellin - ma anche dalla Lombardia, dall’Emilia-Romagna, persino dal Lazio e dalla Campania. Siamo sorpresi da tanto entusiasmo: considerando anche le iniziative legate all’arrivo del Giro d’Italia, a maggio Treviso sarà davvero la città più rosa d’Italia”.

Tra gli oltre 160 gruppi iscritti a Treviso in rosa, ci sono palestre, corsi di yoga e di zumba, appassionate di nordic walking. Ci sono squadre parrocchiali e comunali. Scenderanno in campo scuole e le “quote rosa” di intere aziende. C’è chi domenica 5 maggio festeggerà l’addio al nubilato. E chi approfitterà di Treviso in rosa per riunire le compagne di scuola d’un tempo, per quella che, inevitabilmente, diventerà anche una corsa tra i ricordi.

Dopo i grandi numeri dell’edizione 2018, gli organizzatori di Treviso in rosa hanno pianificato alcune importanti novità: la partenza non sarà più in viale Bartolomeo d’Alviano, ma in Piazza del Grano, in modo da poter utilizzare gli ampi spazi di Viale Burchiellati per le fasi precedenti allo start. L’arrivo avverrà sulle mura, ma dal lato opposto rispetto alle precedenti edizioni. E il villaggio rosa che accoglierà la grande festa finale troverà spazio, subito dopo l’arrivo, nell’ampio Piazzale Burchiellati.

Due, come sempre, i percorsi: 5 e 8 chilometri. Saranno toccati gli angoli più suggestivi della città. Ma i tracciati quest’anno sono stati parzialmente ridisegnati in modo da avere uno sviluppo che si mantenga interamente dentro il perimetro del centro storico.

Treviso in rosa è una festa dedicata a tutte le donne, indipendentemente dall’età e dalla forma fisica, che per una domenica all’anno prendono simpaticamente possesso della città, colorandola di sorrisi, balli e voglia di stare insieme.

Ma Treviso in rosa è anche l’occasione per riflettere su tematiche importanti che riguardano la salute e i corretti stili di vita. E non mancherà, come sempre, l’aspetto solidale: al fianco degli organizzatori ci sarà infatti la sezione trevigiana della LILT, la Lega italiana per la lotta contro i tumori, che anche quest’anno patrocina la manifestazione. L’obiettivo 2019 proposto dalla stessa LILT? L’acquisto di un mezzo attrezzato per il trasporto dei pazienti oncologici. Il conto alla rovescia va avanti. Nel segno dell’entusiasmo.

 

Seguici sui nostri canali